I dolci della tradizione
Non è Carnevale senza le frittelle. Almeno a casa mia, perché quando arriva questo periodo non posso fare a meno di prepararle. Ma come al solito sono in ritardo, tant’è che vi scrivo ad un orario assurdo. Che cosa volete che vi dica? Ho finito adesso di farle, giusto in tempo per gustarle durante la ricorrenza.
Di solito, per tradizione, seguo la ricetta della nonna paterna, quella che vi ho mostrato qualche tempo fa; ma quest’anno ho deciso di modificare gli ingredienti e la preparazione per ottenere delle frittelle tonde, simili ai tortelli milanesi ma meno spugnose. Il ripieno lo lascio alla vostra fantasia: potete aggiungerci le uvette oppure riempirle di crema pasticcera.
Io le preferisco al naturale, forse perché mi ricordano il gusto di quelle della nonna, ma una cosa è certa: che seguiate il rito romano o quello ambrosiano, se non le avete già fatte siete ancora in tempo per preparare le vostre frittelle fatte in casa con ingredienti genuini e dal gusto ineguagliabile.
- Farina 00 - 500 gr
- Burro - 60 gr
- Latte - 300 gr
- Uova - 4
- Zucchero di canna - 200 gr
- Lievito vanigliato - 1 bustina
- Scorza di limone - 10 gr
- Marsala superiore - 40 gr
- Olio extra vergine di oliva - Quanto basta
- Per cominciare scaldate il latte insieme al burro: fate attenzione a non far bollire il composto
- Setacciate la farina in una terrina, poi aggiungetevi il lievito, 100 gr di zucchero e la scorza di limone
- Lavorate il tutto con uno sbattitore elettrico, aggiungendo poco alla volta il latte tiepido
- A questo punto, continuando a lavorare il composto, aggiungete un uovo per volta e il marsala superiore
- Lasciate riposare l'impasto per 15 minuti, dopodiché friggetene il quantitativo di un cucchiaino in abbondante olio extra vergine di oliva
- Lasciate raffreddare le frittelle e passatele nello zucchero rimanente
- Servite le vostre frittelle tonde ancora tiepide
katia - francesca dice
Grazie dell’invito che ci ha permesso di gustare le tante cose buone che hai preparato!!!! e inoltre il tutto condito dalla strepitosa compagnia. Anche le frittelle tonde di carnevale abbiamo potuto constatare con le nostre papille gustative che sono superbissime! Un caro abbraccio e… continua così! Sei FORTE Rosa!
Rosa dice
Grazie a voi della meravigliosa compagnia. È stato un piacere condividere la mia passione con voi! Da rifare al più presto…vi voglio immensamente bene!
Un forte abbraccio,
Rosa.
chezuppa dice
E’ proprio vero senza frittelle che carnevale è? A casa mia si friggono anche i galani (chiacchiere, frappe…) e le castagnole che non mi piacciono perché sono dure… :)