In queste sere d’estate è piacevole rinfrescare il palato con un buon liquore! L’ideale è avere un bicchiere di limoncello casereccio!
Il limoncello fatto in casa non è paragonabile a quello industriale e una volta assaggiato non potrete più bere quei preparati chimici pieni di coloranti che le aziende cercano di affibbiarci.
Per questa preparazione è indispensabile che i limoni impiegati non siano stati trattati durante la coltivazione. Ci tengo a specificare che non è possibile “pulire” un limone che è stato coltivato con l’utilizzo di pesticidi chimici perché la presenza di residui lasciati dai prodotti fitosanitari persiste sia sulla buccia che all’interno dei tessuti del frutto stesso. Infatti esistono pesticidi fatti apposta per proteggere la pianta dall’interno (fitofarmaci citotropico).
Lo scorso inverno ho avuto la fortuna di ricevere degli ottimi limoni direttamente dalla Sicilia con i quali ho potuto preparare uno squisito limoncello casereccio che proprio in questi giorni ha deliziato e rinfrescato le nostre serate.
Il limoncello che ho ottenuto, circa 2,3 lt, ha una gradazione di 40°. Per poter ottenere un liquore meno forte aumentate il volume dello sciroppo rispettando le proporzioni che vi ho fornito.
- Limoni - 8 (non trattati)
- Alcool - 1 lt (95°)
- Zucchero - 500 gr
- Acqua - 1 lt
- Iniziate lavando i limoni in acqua corrente con l'ausilio di una spazzolina che ne strofini delicatamente la buccia
- Pelate i limoni con un coltello o con un pelapatate avendo cura di asportare dal frutto solo la parte gialla della buccia (per evitare che il limoncello risulti eccessivamente amaro)
- Versate l'alcool e le bucce di limone in una pentola capiente a sufficienza da contenerli entrambi. Nel caso in cui abbiate scelto di utilizzare un recipiente diverso dalla pentola, abbiate l'accortezza di impiegarne uno che possa essere facilmente chiuso e che non sia trasparente (la macerazione deve avvenire al buio)
- Chiudete la pentola con l'apposito coperchio e lasciate macerare in luogo fresco per dieci giorni
- Al termine del periodo di macerazione è necessario incorporare all'alcool ormai aromatizzato, lo sciroppo di acqua e zucchero. Quindi fate scaldare l'acqua e aggiungete gradatamente lo zucchero mescolando fino a quando quest'ultimo sarà completamente disciolto
- Procedete facendo raffreddare lo sciroppo e successivamente amalgamatelo all'alcool
- E' infine necessario asportare le bucce dal composto ottenuto filtrandolo con un colino
- Una volta imbottigliato fate riposare il limoncello per quaranta giorni e gustatelo freddo o a temperatura ambiente
Rossana dice
Esperimento da ripetere! Veramente ottimo il risultato!
Gaja dice
Io vorrei ottenere un limoncello poco alcoolico. Tu dici che per riuscire devo aumentare il volume dello sciroppo . . . . .
che vuol dire ? Stessa quantità di acqua e più zucchero ??? Oppure più acqua e meno zucchero ??? Non è chiaro……
Grazie .
Gaja
marco dice
Ciao Gaja,
se vuoi un limoncello meno forte in termini di gradi alcolici devi semplicemente mantenere le stesse dosi di tutti gli ingredienti ma diminuire l’alcol. Le dosi di acqua e zucchero non modificarle.
Rosa dice
Ciao Gaja,
Per sciroppo si intende il composto di acqua e zucchero, quindi se vuoi aumentare lo sciroppo devi semplicemente prepararne un quantitativo superiore, mantenendo la stessa proporzione fra acqua e zucchero. Oppure, come suggeriva Marco, puoi diminuire l’alcol. Se lo prepari fammi sapere com’è andata!
A presto,
Rosa.
Aury dice
Perché il mio limoncello fatto in casa, con limoni nn trattati e ben lavati,orma forma dei piccoli granelli neri in superfice. Grazie