Il secondo perfetto per gli amanti del pesce
Finalmente sono arrivate le ferie anche per noi. In questi giorni il caldo attanagliante è stato tenuto a bada da alcuni temporali e da venti freschi che sanno di vacanze. Sembra quasi che mi sia stata regalata una giornata che sa di mare e, forse per questo, mi è venuta voglia di mangiare del pesce. Cercando in rete un modo alternativo di cucinare il pesce spada ho trovato la ricetta del pesce spada alla gallipolina proposta dal blog “Spizzica in Salento“. Vista la semplicità degli ingredienti impiegati, tutti ampiamente amati sia da me che da Marco, l’abbiamo preparato.
Ne è uscito un secondo di pesce saporito e reso piacevolmente croccante da una leggerissima panatura. Non vi nascondo che nonostante ci sia capitato di soggiornare nella città di Gallipoli, pur avendo assaporato innumerevoli prelibatezze, non abbiamo mai assaggiato un trancio di spada così profumato e delicato al tempo stesso. Pranzando e cenando nell’allegra cittadina salentina abbiamo potuto gustare pesce di ottima qualità ma non avremmo mai immaginato di scoprire una ricetta tanto speciale a 1000 km di distanza da quell’angolo di paradiso. Bon appétit!
- Pesce spada - 2 tranci
- Pangrattato - 100 gr
- Prezzemolo - 10 gr
- Aglio - 1 spicchio
- Origano - un cucchiaino
- Sale - a piacere
- Pepe - a piacere
- Olio extra vergine di oliva - un cucchiaio
- Per cominciare versate il pangrattato in un piatto
- Aromatizzatelo poi con il prezzemolo e l'aglio tritati, l'origano, il sale ed il pepe
- Aiutandovi con una forbice trinciapollo, private i tranci di pesce della pelle e ungeteli in superficie con l'olio extra vergine di oliva
- Successivamente passateli nel pangrattato aromatizzato
- Procedete facendo cuocere per qualche minuto il pesce appena impanato in una padella leggermente unta di olio
- Servite il pesce spada alla gallipolina con un contorno di rucola e pomodorini maturi
Rosa dice
Davvero speciale sia alla vista che al palato……<3
Rossana dice
Sperimentato …. Ottimo risultato!! Da proporre magari a chi non ama particolarmente il gusto intenso del pesce spada che in tal caso viene leggermente smorzato aromatizzandolo.
Rosa dice
Esatto! Inoltre si asciuga di meno dello spada alla piastra, quindi la carne è meno stopposa. :)