Vi scrivo questo post con in sottofondo le note di Battisti perché Marco sta suonando la chitarra. Ed è proprio con queste note che si conclude la settimana, con la quale si è chiusa anche una parentesi importante della mia vita. Tre anni fa ho deciso di intraprendere un percorso con tutte le preoccupazioni che si hanno quando si vuole raggiungere una meta. C’è sempre il rischio che qualcosa vada storto e, se la combinazione di determinazione e impegno non è quella giusta, la meta diventa irraggiungibile. Nonostante tutto ho rimesso in discussione la mia vita quotidiana e con una grande forza d’animo ho distintamente completato il cammino.
A fare la differenza, non è tanto l’obiettivo che si sceglie di voler portare a termine, né lo sono i mezzi che si hanno a disposizione per farlo. Il segreto sta proprio nell’unire le proprie capacità come altri non avrebbero saputo fare. Proprio come si mescolano gli ingredienti della pastella per fare la tempura di verdure, rispettando il procedimento di preparazione con attenzione e precisione al fine di ottenere la perfezione. Io sono riuscita a preparare una tempura eccellente, anche in senso metaforico. Credete sempre nelle vostre attitudini e provateci anche voi!
- Farina di riso - 300 gr
- Acqua fredda - 300 ml
- Ghiaccio - 5 cubetti
- Peperoni - 1
- Cipolle rosse di Tropea - 1
- Patate - 2
- Asparagi - 6
- Zucchine - 1
- Funghi champignon - 3
- Olio extra vergine di oliva - Quanto basta
- Sale - A piacere
- Per prima cosa lavate accuratamente le verdure
- Tagliate a listarelle il peperone, le patate e la zucchina
- Affettate la cipolla e i funghi champignon
- A questo punto preparate la pastella: mescolate grossolanamente l'acqua alla farina senza rendere il composto omogeneo, ma lasciando che nell'acqua rimangano diversi grumi. Aggiungete il ghiaccio
- Portate in temperatura l'olio extra vergine di oliva
- Passate le verdure nella pastella e friggetele velocemente nell'olio bollente
- Salate e servite subito
Marco dice
Delizioso…