Tramezzino con caprino, avocado e germogli di porro

La mia ricetta per ottenere un delizioso tramezzino con caprino partendo da un soffice pane fatto in casa

Qualche tempo fa mi è stato chiesto di collaborare con un ente operante nel territorio piemontese e impegnato nell’organizzazione di un’importante manifestazione gastronomica: la festa del pane di Savigliano, in provincia di Cuneo. Si tratterà di un’occasione unica, dove i professionisti dell’arte panificatoria incontreranno i partecipanti all’evento per raccontare i prodotti da forno nelle loro più svariate forme e, con numerose degustazioni e interessanti laboratori, promuoveranno questo eccezionale alimento che da sempre accompagna i nostri pasti e arricchisce la nostra alimentazione.

Appena ho ricevuto la comunicazione contenente tutti i criteri necessari a prendere parte all’iniziativa, mi sono precipitata a studiare la preparazione perfetta per valorizzare tale alimento. Ho elaborato un pane in cassetta morbido e fragrante, fatto solo con ingredienti naturali come la farina macinata a pietra e il lievito madre. L’ho impreziosito con una manciata di semi misti contenenti lino, girasole, sesamo e zucca, che ne hanno colorato la mollica rendendola davvero stuzzicante.

Poi è stata la volta di trasformare un ingrediente tanto semplice e “corollario” in un pasto originale e sfizioso, perciò ho effettuato la scelta minuziosa dei sapori ai quali lo avrei abbinato, certa che avrei ottenuto un risultato straordinario. Dopo vari assaggi ho trovato la combinazione giusta e ho preparato il mio tramezzino con caprino, avocado, germogli di porro e pomodori secchi. La cosa che più mi ha resa felice è stato conservare il pane nel sacchetto di carta, come si faceva una volta, e ritrovarlo sempre come appena fatto. Buono.