Un pranzo al sacco davvero originale
Il mio lievito madre non è mai stato così in forma. Da quando ho iniziato a sperimentare le sue doti lo sto utilizzando quasi quotidianamente: fette biscottate, pani, focacce e anche un tentativo di realizzare la colomba pasquale. Ogni scusa è buona per riempirsi le mani di farina e iniziare a lavorare un impasto, non importa quale, uno qualsiasi. Ciò che più mi interessa è stare lì ad aspettare che la magia accada, che il composto prenda forma nella realtà esattamente come lo avevo immaginato nella mia mente.
A volte basta aspettare una o due ore, altre volte è necessario che trascorra una notte intera. Quando ormai sfinita mi decido ad andare a riposare, prima di chiudere gli occhi, quando ho già dato la buonanotte al mondo intero, il mio ultimo pensiero va al mio morbido impasto: vivo e al lavoro per regalarmi incredibili esperienze sensoriali. E poi la mattina mi sembra di ritornare la bambina che usciva dalla cameretta per scovare la calza della Befana nascosta chissà dove. Le caramelle l’oggetto che tanto ambivo ieri, le basi dei cupcake salati quello che desidero venga impeccabile oggi.
Ed esco dal letto tiepido per andare in bagno non senza fare una capatina in cucina a vedere se l’impasto è lievitato. Perché se qualcosa è andato storto ci vogliono molte ore per recuperare un risultato accettabile. Con il lievito madre il problema è la lunghezza della lievitazione, ma vi assicuro che quando lo conoscete bene fatica a deludervi.
La ricetta di oggi è il frutto di un’attenta ricerca che ho compiuto alla domanda: “sai creare un piatto originale da consumare in un pranzo al sacco?”. Il risultato mi ha stupita non solo perché si è rivelato come lo immaginavo, ma soprattutto perché mi ha portata ad uscire a fare un picnic improvvisato all’aria aperta. Una meravigliosa sfida.
- Farina di tipo 1 - 350 gr
- Latte fresco intero - 110 gr
- Uova - 1
- Tuorli - 1
- Lievito madre - 200 gr
- Sale - 10 gr
- Miele - 5 gr
- Olio extra vergine di oliva - 25 gr
- Semi di papavero - 10 gr
- Peperone rosso - 100 gr
- Peperone giallo - 100 gr
- Caprino - 300 gr
- Pistacchi salati - 50 gr
- Olio extra vergine di oliva - a piacere
- Sale - un pizzico
- Per iniziare intiepidite il latte e successivamente ponetelo in una terrina insieme al lievito madre ridotto a pezzetti
- Lavorate il lievito fino a quando si sarà sciolto, poi incorporate il miele e l'uovo
- Mescolate generosamente il composto finché vi sembrerà omogeneo
- A questo punto amalgamate la farina agli ingredienti già impiegati e cominciate ad impastare
- Trasferite il composto sul piano di lavoro e impastate per almeno 5 minuti
- Non appena avrete ottenuto un impasto liscio, incorporatevi il sale e successivamente l'olio extra vergine di oliva
- Impastate per almeno 10 minuti, dopodiché aggiungete i semi di papavero: impastate accuratamente in modo che si distribuiscano uniformemente all'interno dell'impasto
- Avvolgete l'impasto in un foglio di pellicola per alimenti e lasciate riposare per un'ora
- Trascorso il tempo di riposo suddividete l'impasto in palline del peso di 50 gr circa ciascuna
- Ponete le palline in uno stampo per muffin o per cupcake e fate lievitare per 6-7 ore nel forno chiuso e spento
- Estraete le palline dal forno e accendete quest'ultimo portandolo alla temperatura di 180°C. Infornate le basi dei cupcake salati dopo averle spennellate con un tuorlo d'uovo e fatele cuocere per 20 minuti
- Intanto lavate i peperoni e puliteli privandoli dei semi, poi tagliateli a fettuccine di 0,5x3,0 cm. Fate cuocere in forno a 200°C per 25 minuti dopodiché privateli della pelle e conditeli con un filo d'olio e un pizzico di sale
- Proseguite lavorando il caprino fino a renderlo cremoso e tritate finemente i pistacchi
- Una volta che i panini si saranno raffreddati spalmate il caprino in generosa quantità sulla cima della base di pane, successivamente decoratelo con una fettuccina di peperone arrostito e con la granella di pistacchi