Una nuova ricetta per Severin
Una variante per veri gourmet
Stasera ho il blocco della scrittrice. Perciò vi parlerò della fatica che ho fatto nella realizzazione di questa ricetta: mi sembra giusto che veniate a conoscenza anche dei piccoli problemi che può avere una foodblogger nel gestire il suo modesto blog. Tanto per cominciare, sono rientrata a casa con il fiato rotto dalle corse che ho fatto mentre compravo tutti gli ingredienti per preparare la cena. Se qualcuno di voi ha già preparato il gulasch fatto in casa, saprà che questo piatto richiede una cottura piuttosto lunga. Nonostante non avessi tempo, mi ero messa in mente di fare proprio quello.
Una volta entrata in cucina me ne sono capitate di tutti i colori. Veramente una dietro l’altra, tant’è che a un certo punto mi sono seduta sul pavimento a ridere a crepapelle. Reagisco così quando sono disperata, aveste visto la scena. Mi sono barcamenata in qualche modo fino ad aver ultimato la preparazione della pietanza. Poi è giunto il momento di fare le foto ed è stato proprio lì, mentre scattavo, che la cena si freddava. Ormai è una consuetudine mangiare freddo, fortuna che non mi faccio mancare l’assaggio volante. Il mio stomaco inizia a protestare per questi pasti confusionari, ma le foto dopo aver mangiato non si possono ancora fare.
Sistemata la ricetta e tutto il resto mi sono seduta con l’intento di scrivere il testo introduttivo. Quello dove dovrei parlare di me e della mia vita, dei miei sentimenti e delle mie esperienze. Ma quando la giornata si è svolta in modo piatto, non ci sono molte cose da raccontare. Bene, oggi è stata proprio una giornata senza sostanza. Vuota. Ed ecco il blocco: cosa importerà a voi di sapere se mi sono svegliata presto, oppure se mi sento stanca, o ancora se da me piove o meno? Credo poco o niente, quindi vi lascio alla ricetta del mio gulasch fatto in casa, la terza della collaborazione con Severin. Con tutto il caos che ho avuto in cucina una cosa è certa: il termostato regolabile della Padella Party ha evitato che bruciassi tutto.
Gulasch fatto in casa
Ingredienti per 8 persone:
Noce di manzo – 1 kg
Patate – 800 gr
Farina – 40 gr
Brodo di carne – 1 kg
Alloro – 1 foglia
Rosmarino – 1 rametto
Cipolla rossa – 80 gr
Sedano – 40 gr
Carote – 100 gr
Sale – A piacere
Pepe – A piacere
Paprika – 4 gr
Curry – 1 gr
Olio extra vergine di oliva – 80 gr
Procedimento:
Per iniziare tagliate la noce di manzo a dadini di 5 cm circa per lato. Poi salate e pepate abbondantemente la carne in una terrina.
In una padella capiente e dai bordi alti, fate rosolare il manzo con l’olio extra vergine di oliva per almeno dieci minuti.
Intanto realizzate un misto di carote, cipolle e sedano tagliati grossolanamente.
Estraete i bocconcini di carne dalla padella e teneteli da parte.
Fate appassire le verdure appena tagliate per cinque minuti a fuoco vivace.
A questo punto amalgamate la farina al brodo di carne: fatelo con una frusta da cucina per non far formare i grumi.
Mescolate il brodo insieme alle verdure, poi aggiungete la carne, la foglia di alloro e il rosmarino fresco tritato.
Incorporate le spezie, salate e fate cuocere per almeno 40 minuti.
Aggiungete le patate tagliate a pezzetti e fate cuocere per un’ora correggendo con il brodo qualora il gulasch risultasse troppo asciutto.
Lasciate riposare per 15 minuti e servite il vostro gulasch fatto in casa.
pippo dice
Consiglio di non salare la carne prima della cottura, perché il sale toglierà l’acqua alla carne e la renderà meno morbida, soprattutto quando si usano tagli di carne come la noce, il girello, il controgirello che sono molto magri, per questo tipo di preparazione sarebbe meglio usare il muscolo, che sopporta meglio le lunghe cotture, per il resto la ricetta va bene, importante sapere che nel gulash non ci va il pomodoro
Sara dice
Non é gulash questo…..ma una variante!