La pasta più gustosa del mondo
Adoro la pasta. Sarà perché sono italiana e quindi geneticamente progettata per mangiarla. Fatto sta che faccio veramente fatica a stare troppi giorni senza.
Quando mi capita di non mangiarla per un po’ entro in astinenza e sogno di mangiare un piatto enorme di spaghetti in pieno stile italico, sì insomma, a mo’ di Alberto Sordi nella celebre scena del film “Un americano a Roma”.
Proprio quello che mi è successo oggi: avevo una tale voglia di mangiare un bel piatto di pasta che mi è venuto in mente di fare l’amatriciana. Sarà forse per la difficoltà di reperimento degli ingredienti ma era da un po’ che non la facevo.
L’amatriciana (o matriciana in romanesco) è uno dei condimenti per la pasta più diffusi sia in Italia sia all’estero, e forse è diventato anche uno dei simboli culinari più di rilievo della nostra penisola. Pochi sanno che il nome deriva da Amatrice, un piccolo comune del Lazio nella provincia di Rieti, da cui provengono gli ingredienti fondamentali per ottenere il vero condimento amatriciano.
Il post di oggi segna l’inizio della mia collaborazione con Honest Cooking Italia: ebbene sì, ho l’onore di scrivere per loro e sono emozionata in quanto è la prima volta che scrivo per un sito che non sia il mio. Pertanto la ricetta di cui vi ho parlato finora non la troverete qui sul blog ma direttamente su Honest Cooking seguendo questo link. Sperando che vi piaccia, vi auguro una buona cucina!
Fabrizio dice
Ma quella in foto è carbonara??
Il sugo di pomodoro assente e quella chiazza gialla nel piatto sembra rosso d’uovo… non mi dite che è olio però… boh…
Rosa dice
Ciao Fabrizio,
gli ingredienti che ho utilizzato per fare l’amatriciana che vedi in foto sono quelli previsti nella ricetta originale. Certo, il pomodoro San Marzano che sono riuscita a trovare non ha dato abbastanza colore al piatto. Comunque non ho utilizzato nè uova, nè olio e se dai un’occhiata agli ingredienti lo noterai da te.
Provala e fammi sapere come viene! A presto,
Rosa.