Ieri sera, per stare sul leggero, ho deciso di cucinare degli asparagi al vapore aiutandomi con la vaporiera in bambù che mi ha regalato Marco. Dopo aver comprato gli asparagi ed essere rientrata a casa mi è venuto però il dubbio sul come condirli. Così ho colto l’occasione per provare una particolare vinaigrette toscana: l’agresto di San Miniato.
Questo particolare tipo di aceto viene preparato secondo una ricetta antichissima che risale, secondo alcune testimonianze, all’epoca medievale. L’usanza di ricavare dall’uva verde un mosto dal gusto acidulo deriva sicuramente dalla necessità di sfruttare tutta l’uva, anche quella rimasta acerba perché coperta dai pampini. Da qui l’idea di crearvi un condimento speciale, ottenuto mediante l’aggiunta di odori, spezie e miele.
Questo particolarissimo condimento mi è stato omaggiato da Elisa di VivereLaToscana.it che ringrazio molto per avermelo fatto scoprire. Inutile dirvi che il risultato è stato del tutto eccezionale.
- Asparagi - 400 gr
- Agresto di San Miniato - a piacere
- Sale grosso - due cucchiaini
- Sale fino - a piacere
- Pepe nero - a piacere
- Per cominciare lavate accuratamente gli asparagi
- Nel frattempo portate ad ebollizione l'acqua per la vaporiera aggiungendo il sale grosso nell'acqua stessa
- Asciugate quindi gli asparagi e privateli dell'estremità inferiore del gambo recidendo nel punto in cui gli asparagi cominciano ad assumere una colorazione bianca o violacea
- Disponete gli asparagi in una vaporiera avendo cura di non sovrapporli in modo da ottenere una cottura omogenea
- Fate cuocere per circa 15 minuti, quindi impiattate condendo con un'emulsione di sale, olio e aceto (vinaigrette) oppure, come ho fatto io, con dell'ottimo agresto toscano. Aggiungete una spolverata di sale e pepe nero e servite